Ambiente e orchidee
© Patrizio De Priori – 1996 rev. 2015
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- Dove vivono
- Habitat
Dove vivono
L’immagine che molti hanno dell’orchidea è legata erroneamente ai paesi tropicali. Pochi sanno invece che le orchidee possono trovarsi vicino a casa propria, ad esempio ai bordi di una strada di campagna, nelle vicinanze di una spiaggia o tra i ruderi di un tempio romano.
Le nostre orchidee, le specie che crescono nel nostro Paese per intenderci, non hanno nulla da invidiare rispetto alle cugine tropicali, sono solo un poco più piccole, ma anch’esse hanno il loro fascino basta saperle apprezzare e rispettare.
La famiglia delle orchidee, di comparsa recente sul nostro pianeta, è molto numerosa, si possono contare circa 30.000, sparse un po’ ovunque sulla Terra.
Il numero consistente fa supporre che esse prediligano ambienti diversi; si trovano un po’ ovunque, dal livello del mare sino a circa 4000 metri di altitudine, fanno eccezione solo le zone prettamente desertiche e quelle artiche. Purtroppo sono piante estremamente specializzate, ciò significa che la loro esistenza è legata strettamente all’habitat.
Una alterazione più o meno rilevante dell’ambiente può significare l’estinzione per molte specie, basti pensare che la maggioranza delle orchidee sono fecondate solo da un’unica specie di insetti o di lumache o altro tipo d’essere vivente, ma non è solo questo. Molte orchidee hanno bisogno di un particolare tipo di terreno, altre non vivono senza una determinata condizione di temperatura, di luce, di umidità, altre ancora hanno il ciclo vitale legato a periodi di riposo a secco e periodi di ripresa vegetativa in cui richiedono di molta acqua e abbondante umidità nell’aria. Ci sono poi alcune specie che addirittura cadono in una specie di letargo ed hanno bisogno di un incendio delle erbe secche del suolo e poi un periodo di piogge per poter risvegliarsi e continuare la loro vita.
Habitat
Alcune crescono sul terreno e per questo vengono definite terrestri, si trovano:
- nelle torbiere
- nei boschi
- nei prati
- vicino alle paludi, nelle zone acquitrinose
- sulle rocce (litofite o epilite dal greco lithos=pietra)
- sulle dune di sabbia
Altre vivono ancorate agli alberi, sono definite come epifite, si possono scorgere:
- alla base del tronco (per quelle amanti dell’ombra)
- sul tronco
- in cima, nella parte più alta (per quelle che necessitano di molta luce)
Esistono anche specie che svolgono il loro ciclo vitale interamente nel sottosuolo, scoperte casualmente anni fa:
- sotterranee (Rhizanthella gardneri – Cryptanthemis slateri).
A tutt’oggi non sono state descritte specie di orchidee acquatiche.